"Si ricordò di alcune riflessioni che aveva annotato di recente sul suo quadernetto. A proposito della povertà di vocabolario riguardante il mare. Solo i greci avevano tante parole per definirlo.
Hals, il sale, il mare in quanto materia.
Pelagos, la distesa d'acqua, il mare come visione, spettacolo.
Pontos, il mare spazio e via di comunicazione.
Thalassa, il mare in quanto evento.
Kolpos, lo spazio marittimo che abbraccia la riva, il golfo o la baia....."
Jean-Claude Izzo - Marinai perduti